L’ultimo bollettino del NCH denota un incremento della
latitudine del percorso di Irma anche superiore a quello previsto nei bollettini precedenti, pari a 3
decimi di grado, equivalenti a 33 km, in 6 ore, da 16,8 a 17,1. Se dovesse
continuare così, l'uragano in 24 ore sarebbe sulla terra ferma in Portorico e passerebbe
poco a sud di San Juan.
Se l'impatto con l’isola non dovesse deviare il potentissimo
uragano, dodici ore dopo, verso le ore 2:00 am di giovedì, questo dovrebbe
entrare in territorio dominicano poco più a nord di Punta Cana, colpendo
proprio le province dichiarate in allerta rossa dalle autorità dominicane con tutta
la sua forza devastatrice.
Seguendo l'incremento della latitudine saremo in grado di ricostruire
il percorso di Irma con abbastanza precisione, evitando brutte sorprese.
Diciamo che almeno così avremo un'informazione un pochino più esauriente.
Se questo incremento di latitudine dovesse decelerare o
aumentare è chiaro che la mappa delle zone interessate sarebbe completamente
diversa.
Per ora nel cono dell'immagine si deve prendere come rotta
attendibile dell'occhio dell'uragano quella della linea a sud.