Sono tre giorni che il National Hurricane Center pronostica
una virata verso nord-ovest di Irma che di fatto non si verifica. L’uragano
persiste nella sua rotta verso ovest. Ha cessato da qualche giorno la sua
marcia verso sud-ovest e si è stabilizzato in un avanzamento costante verso
ovest mantenendo sempre la stessa latitudine. Eppure nelle proiezioni delle traiettorie
si continua a evidenziare questa imminente virata verso nord.
Sicuramente al NHC hanno già sbagliato diverse volte. Con
tutta l’attrezzatura che si ritrovano, i satelliti, i dati atmosferici precisi
di tutta la zona, i computer sofisticatissimi e addirittura un aereo caccia
uragani che entra regolarmente all’interno del fenomeno atmosferico per fare
dei rilievi, continuano a sbagliare. E non lo dico io perché sembrerebbe una
bestemmia. Lo dicono i pronostici che vengono regolarmente smentiti da tre
giorni.
Sono quasi 100 anni che si fa riferimento alle aree di alta
e di bassa pressione atmosferica per calcolare la traiettoria degli uragani. La
virata verso nord-ovest in questione è dovuta alla previsione di uno scontro di
Irma con un’area estesa di alta pressione. Evidentemente il NCH non sa con
precisione dove quest’area inizi e fa i suoi pronostici a caso e per
supposizioni. Di certo queste previsioni errate hanno degli effetti sugli Stati
Uniti e ad esempio in Florida si stanno già preparando ad accogliere il
fenomeno atmosferico. Pronostici errati con effetti veri, almeno a livello di
audience e di business pubblicitario e quant’altro.
Intanto noi brancoliamo ancora nel buio. Passerà a nord,
passerà a sud? Non lo sappiamo. A due giorni di distanza dall’arrivo dell’uragano,
non lo sappiamo ancora. È per questo che per me, che sono un veterano nella
zona e per Onamet, i pronostici del NCH sono da prendere con le pinze. Spesso e
volentieri si tratta di pronostici errati e se ne può solo arguire il motivo.
Colombo oltre 500 anni fa riusciva a prevedere con
abbastanza sicurezza e senza neanche l’ombra di un’attrezzatura l’intensità e
la traiettoria di un uragano!
Il margine di errore del NCH non è assolutamente
accettabile. Stiamo attenti alla traiettoria effettiva piuttosto che alle
proiezioni. E continuiamo a prepararci al peggio, a nord e a sud.