Il presidente
Luis Abinader ha dichiarato lunedì che con le riserve del Paese, con il
turismo, le zone franche e le rimesse, l’incremento del corso del dollaro non
deve suscitare timori.
Ha riferito che i
diversi settori che influenzano l'economia dominicana possono stare tranquilli
dato che i movimenti che si osservano nel tasso del dollaro sono normali. Non
si deve pertanto nutrire alcun tipo di timore.
Il capo dello
Stato ha sottolineato che in questo momento la Repubblica Dominicana dispone di
sufficienti riserve di valuta estera presso la Banca Centrale che garantiscono
il mantenimento della stabilità dei cambi senza alcun tipo di battuta
d'arresto.
"Non c'è
motivo di temere l'aumento del dollaro che si presenta talvolta, poiché questo
fa parte della stessa dinamica economica che il mercato genera all'inizio
dell'anno", ha aggiunto il presidente.
Luis Abinader ha
rilasciato queste dichiarazioni lunedì scorso nell’incontro “LA Semanal con la
Prensa”, nel quale ha affrontato aspetti
specifici del suo governo, concentrandosi su risultati, piani e temi
sull’economia, la povertà, l’inflazione e altri temi di rilevanza nazionale.
Il presidente
dominicano ha inoltre sottolineato che la Repubblica Dominicana gode
attualmente di un'invidiabile stabilità economica, apprezzata da diverse
prestigiose organizzazioni internazionali che monitorano ed esaminano la
questione.
Ha indicato che
tutta questa stabilità osservata nel comportamento degli indicatori economici è
il risultato della politica economica pianificata che il governo ha sviluppato
negli ultimi tre anni.
Non ha però
accennato alle ragioni della scarsità della valuta sul mercato. Il biglietto
verde è disponibile solo con limitazioni il che provoca l’aumento del suo
corso. Tutto questo non può non suscitare timori se si pensa alle imminenti
elezioni di febbraio e di maggio.