Negli ultimi mesi
i criminali informatici si sono rivolti all'applicazione WhatsApp per
realizzare le loro truffe, attraverso offerte allettanti di lavoro, vestiti,
collegamenti a siti Web fraudolenti o richieste di informazioni personali.
I criminali
utilizzano i social network e WhatsApp poiché in qualche modo si espongono
meno.
Molti utenti
WhatsApp hanno ricevuto un messaggio che potrebbe provenire da altri Paesi.
Anche le persone
che si trovano in Africa o in altri paesi dell'America Latina agiscono per
truffare i dominicani attraverso messaggi in cui vengono offerte attività
lavorative con una remunerazione esponenziale senza dover rispettare un orario.
Uno dei primi
segnali d'allarme è quando si riceve un messaggio tramite WhatsApp o qualche
altro social network che offre un profitto molto elevato.
Dopo questo
messaggio, il truffatore chiede alla vittima di accedere a Telegram, che è uno
strumento che ha la particolarità di poter nascondere i numeri di telefono.
I truffatori
inviano screenshot di presunti depositi già effettuati ad altre persone per
creare fiducia.
Una volta che la
persona si fida, il criminale informatico cerca di convincerla ad acquistare
punti e/o depositare denaro su un conto.
Bisogna stare
molto attenti con i numeri sconosciuti, non cliccare su link sospetti né
fornire informazioni come password o numeri di carta di credito.