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martedì 16 gennaio 2024

Gli ingorghi rubano dalle due alle quattro ore al giorno agli abitanti della capitale

 





Gli spostamenti quotidiani degli abitanti del Gran Santo Domingo sono diventati un enorme ostacolo che toglie ore preziose alla loro vita. Si stima che tra le 2 e le 4,5 ore evaporano ogni giorno nei labirinti del traffico e della congestione veicolare. Questo tempo perduto non implica solo lunghe attese in strade affollate, ma incide anche sulla vita familiare, sul riposo necessario e sulla produttività dei cittadini.

La radice di questo problema risiede nella mancanza di progettazione e pianificazione urbana dei quartieri del Gran Santo Domingo e delle aree adiacenti. L’assenza di un collegamento efficiente e fluido tra queste aree ha creato un modello operativo frammentato, dove ogni settore opera in modo isolato. È pressante la necessità di effettuare grandi ristrutturazioni e rinnovamenti, privilegiandoli rispetto all’espansione urbana.

Gli sforzi devono concentrarsi sul miglioramento drastico della connettività nelle direzioni nord-sud ed est-ovest. Questi percorsi, epicentro dei peggiori crolli stradali, richiedono un’attenzione immediata per alleviare la pressione sulle poche strade esistenti.

La decentralizzazione delle attività diventa fondamentale per ridistribuire i centri di sviluppo ed evitare la saturazione in un unico punto. La creazione di diversi importanti centri urbani è la formula per una crescita più equilibrata e sostenibile a Santo Domingo.

È necessaria una visione a lungo termine, attraverso una pianificazione che consideri l’espansione urbana in modo ordinato, la densificazione intelligente e l’integrazione delle moderne tecnologie per la gestione del traffico.

Risolvere la crisi dei trasporti nel Gran Santo Domingo non è solo un progetto di ingegneria, ma è una missione che cerca di migliorare la qualità della vita di tutti i dominicani che affrontano quotidianamente questa sfida per le strade della loro città.

È tempo di guardare alla multicentricità e agli ambienti misti come soluzioni chiave per il futuro sviluppo della città.