Il presidente del Consiglio Elettorale Centrale (JCE), Román Andrés Jáquez Liranzo, ha riferito che il dato preliminare del registro elettorale all’estero ammonta a 870.000 dominicani registrati che potranno votare in 34 paesi.
Jáquez Liranzo ha sottolineato che tra le 10 città o stati con il maggior numero di elettori ci sono: New York, con 275.350 (31,66%); New Jersey, con 113.274 (13%); Madrid, 73.511 (8%); Boston, 59.771 (6%); Porto Rico, 48.603 (5%); Filadelfia, con 47.604; Miami, 37.763; Barcellona, 32.686; Orlando, 31.929 e Provvidence, 25.327.
Solo negli Stati Uniti, si trovano 616.995 elettori il che rappresenta una percentuale del 71% del totale.
Il presidente del Consiglio Elettorale Centrale, fornendo questi dati statistici del registro elettorale dominicano, ha sottolineato che la Repubblica Dominicana è il Paese al mondo con il maggior numero di elettori pari all’11% dell’elettorato.
Il registro con 870mila dominicani all’estero rappresenta un incremento di 275mila nuovi elettori, il numero più alto nella storia di 20 anni di voto all’estero.
L’importo è in aumento dal 2004. Nel 2008 il numero degli elettori è passato da 52.440 a 154.789; nel 2012 soè salito a 328.649; nel 2016 a 384.522; e nel 2020 a 595.879.
Il presidente della JCE ha sottolineato che il corpo elettorale ha effettuato 1.221 operazioni mobili all’estero e ad oggi sono proiettati 1.434 collegi elettorali in 421 seggi in tutto il mondo.
Nei prossimi giorni inizierà un’intensa campagna di incentivazione al voto affinché questi 870mila dominicani si rechino massicciamente alle urne.
