Cerca nel blog

giovedì 18 gennaio 2024

Guerra contro il narcotraffico in Ecuador: l’On. Menia presenta un’interrogazione parlamentare al Ministro degli Affari Esteri

 



La situazione in Ecuador si aggrava di giorno in giorno. Recentemente un gruppo di narcotrafficanti ha occupato un canale di televisione a Guayaquil, provocando la morte di una decina di persone, il presidente Noboa ha dichiarato guerra alle bande di narcotrafficanti elencandone 22 e ordinando all’esercito di smantellarle.

I principali penitenziari sono sotto il controllo dei delinquenti e la popolazione è preoccupata. Le forze armate ecuadoriane contano soltanto 67.000 soldati. Probabilmente i narcotrafficanti sono più numerosi e sono meglio armati.

Il presidente Noboa ha chiesto forniture di armi agli USA. È chiaro che queste avranno un costo e che l’industria bellica statunitense ne trarrà beneficio come al solito da entrambi i contendenti.

Ieri è stato ucciso in un attentato il pubblico ministero che indagava sull’occupazione del canale televisivo. Una situazione che non è nata dall’oggi al domani, ma che si è incubata e ha proliferato a seguito  della negligenza dei governi che hanno preceduto l’attuale presidente.

Giustamente l’On. Roberto Menia, Senatore della Repubblica, vicepresidente della Commissione Esteri e Difesa e responsabile del Dipartimento Italiani nel Mondo di Fratelli d’Italia, ha provveduto a inoltrare un’interrogazione parlamentare al ministro degli esteri Tajani, facendo presente che: “la comunità italiana in Ecuador è estremamente preoccupata per l’acuirsi della situazione di violenza che potrebbe, nel degenerare, comportare anche vittime e sequestri di cittadini italiani. In tale contesto è improrogabile il potenziamento in loco della presenza consolare italiana.”

L’On. Menia chiede inoltre al Ministro degli Affari Esteri se ritiene di prendere misure qualora situazione dovesse peggiorare, coinvolgendo i nostri connazionali, in particolare “prevedendo uno sportello consolare in forma stabile a Guayaquil, città nella quale risiede la maggior parte dei 27.000 italiani che vivono in Ecuador”.