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sabato 13 gennaio 2024

Solo nelle feste di fine anno le esportazioni di prodotti alimentari italiani hanno raggiunto la cifra di 5,3 miliardi di euro

 



È record storico per l’export Made in Italy alimentare sulle tavole delle festività di tutto il mondo, spinto da vini, spumanti, grappa e liquori, panettoni, formaggi, salumi ma anche caviale Made in Italy, che solo per il periodo di Natale 2023 e Capodanno 2024 ha raggiunto complessivamente i 5,3 miliardi di euro, il 6% in più rispetto allo scorso anno.

Ad aumentare è il valore delle esportazioni di tutti i prodotti più tipici delle feste, dallo spumante (+3%), dal Prosecco (+4%), vero e proprio simbolo del Natale italiano all’estero, ai panettoni (+8%), ma ad essere richiesti  in modo particolare sono stati anche il caviale Made in Italy, che fa segnare una crescita sui mercati internazionali del +23%, e le paste farcite tradizionali del periodo freddo, come i tortellini e i cappelletti (+6%). In salita pure la domanda di formaggi italiani che fanno registrare un aumento in valore delle esportazioni del 14%, così come quella di prosciutti, cotechini e salumi, anch’essi con un +14%.

L’agroalimentare italiano ha  resistito alla crisi generata dalla pandemia tanto da raggiungere a fine anno il record storico nelle esportazioni a quota 64 miliardi nell’intero 2023, il massimo di sempre. Nel mondo sono state stappate quasi un miliardo di bottiglie di spumante italiano nel 2023, più del triplo di quelle di champagne che scendono ad appena 300 milioni. Secondo le stime della Coldiretti si evidenzia per la prima volta un valore dell’esportazioni di spumante all’estero nel 2023 per oltre 2,2 miliardi.