Il porto di Cabo
Rojo, nella provincia di Pedernales, una delle più depresse della Repubblica
Dominicana, ha inaugurato giovedì la sua prima fase, con l'arrivo della nave da
crociera Carnival Victory, proveniente da Miami, con 2.873 turisti e più di 1.000
membri dell'equipaggio.
Il porto
crocieristico, costruito dalla società messicana ITM Group, "è più di
un'infrastruttura, è una porta aperta a nuove opportunità per la nostra
gente", ha affermato il presidente Luis Abinader, durante la cerimonia di
apertura, salutando e scambiando impressioni con alcuni dei turisti arrivati a
bordo della nave.
Il progetto
completo si svilupperà in quattro fasi, per una durata media di otto anni, con
un investimento stimato di 2.245 milioni di dollari.
La costruzione di
questo porto fa parte di una serie di lavori annunciati dal Governo attorno a
Cabo Rojo, con l'obiettivo di contribuire allo sviluppo della regione
meridionale del Paese.
I piani prevedono
la costruzione di diversi hotel di catene internazionali, il primo dei quali
entrerà in funzione alla fine del 2024.
Il Governo
assicura che l'ambiente sarà rispettato, per cui non è prevista nessuna
costruzione a Bahía de las Águilas, una delle zone vergini più esuberanti della
Repubblica Dominicana.
Il turismo è il
settore che contribuisce maggiormente all'economia dominicana e si stima che
quest'anno raggiungerà poco più del 20% del prodotto interno lordo del paese,
fattore chiave per la crescita economica dominicana degli ultimi cinquant'anni,
la più alta in America Latina.
Secondo i dati
dell’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), il Paese resterà la seconda
destinazione dell’America Latina più visitata quest’anno, superata solo dal
Messico. Nel 2022 è stata leader nella ripresa del turismo nella regione, con
quasi il doppio dei turisti rispetto a Colombia, Brasile o Argentina.