Cerca nel blog

sabato 17 marzo 2018

Fuga di haitiani da Pedernales per le proteste per l’omicidio di una coppia di anziani dominicani



Recentemente la stampa locale ha seguito con attenzione gli sviluppi di una crisi dominico-haitiana originatasi a Pedernales a causa dell’uccisione di una coppia di anziani dominicani. Questi sono deceduti nei giorni scorsi dopo essere stati aggrediti da due fratelli haitiani a colpi di machete. Un terzo fratello è stato arrestato alla guida di un ciclomotore di proprietà delle vittime.
Il sindaco di Pedernales ha preso quindi la decisione di chiudere il mercato binazionale della città per evitare scontri tra i cittadini delle due nazionalità. Nel frattempo le proteste dominicane si sono acuite e gli haitiani residenti legalmente o illegalmente nella zona sono stati invitati a rimpatriare. Si è verificata di fatto una fuga verso la frontiera al fine di evitare ritorsioni.

Il governo dominicano ha inviato sul posto militari appartenenti a truppe scelte per controllare la situazione. Questi hanno dovuto intervenire negli scontri che si sono puntualmente verificati. I dominicani della città hanno fatto manifestazioni sulle strade esigendo l’uscita degli haitiani dalla provincia.
Diversi haitiani sono rimpatriati dopo aver caricato i loro averi nei più svariati tipi di veicoli.
Le autorità haitiane rifiutano l’estradizione dei presunti assassini. Non sussiste Infatti alcun trattato tra i due paesi e secondo quanto si legge sui giornali locali la loro versione dei fatti sarebbe molto diversa: gli omicidi sarebbero dominicani e dietro a queste manovre ci sarebbe la volontà di espellere gli haitiani dalla zona.
Gli haitiani sono i principali clienti del mercato binazionale di Pedernales che si tiene ogni lunedì e venerdì. Sono anche i proprietari dei negozi piccoli e grandi dell’area, in particolare farmacie e “colmado”.