Il rinomato neurochirurgo José Joaquín Puello ha
sostenuto recentemente che il 90% delle medicine vendute nelle farmacie
dominicane non producono alcun effetto.
Questo tema si aggiunge quindi a quello di cui si
parla con tanta frequenza delle medicine contraffatte. Qui però non si contesta
l’autenticità delle medicine, ma la loro efficacia. Una volta quindi appurato
che un medicamento è efficace, non è detto che sia anche autentico! Ci sarebbe
da ridere se non si trattasse di una cosa tragica!
Non esiste secondo il menzionato professionista per
la maggior parte delle medicine nessuno studio atto a dimostrarne i benefici
per la salute.
Si renderebbe allora necessario un elenco ufficiale
per la Repubblica Dominicana indicante le medicine da prescrivere per le
diverse malattie, in modo da evitare la totale discrezionalità del medico
curante nella scelta. Secondo il dott. Puello ci vorrebbe inoltre un registro
delle dieci principali cause di morte nel paese e della disponibilità di medici
che hanno concluso i loro studi. “Com’è possibile”, si chiede il neurochirurgo,
“che ci siano tanti medici senza lavoro e che contestualmente in alcuni villaggi
non ce ne sia nemmeno uno a disposizione per intervenire su un parto o nell’idratazione
di un bambino?”
Per il direttor del Servizio Nazionale Sanitario
(SNS), la Repubblica Dominicana ha bisogno di 500 o 600 medici ogni anno e
invece i laureati sono oltre il doppio. Esistono quindi medici disoccupati e
che non trovano nemmeno un posto per specializzarsi.