Spazzatura, rami e tronchi d’albero, detriti vari e
fango in grande quantità sono stati depositati dalle acque nelle vie di Puerto
Plata rendendo impossibile ogni tipo di circolazione in diversi settori.
Ancora una volta sono straripati i fiumi, i ruscelli
e i torrenti che attraversano numerosi la cittadina della costa atlantica.
Circa 250 addetti al mantenimento stradale sono
intervenuti con mezzi pesanti e leggeri per ripristinare la normale attività
nei settori colpiti.
Lo straripamento dei corsi d’acqua è attribuito alla
sporcizia dei loro letti e alla saturazione dei suoli a seguito delle frequenti
piogge.
Il fiume San Marco è nuovamente esondato, allagando
Villa Progresso, il settore delle case popolari INVI, San Marcos e Barrio
Indio. L’acqua ha raggiunto livelli di diverse decine di centimetri, impedendo
la circolazione veicolare è pedonale. Si è reso necessario addirittura l’utilizzo
di barchette.
Dato l’elevato livello dell’acqua, le autorità non
hanno potuto calcolare l’entità dei danni. Con mezzi pesanti e con
l’implementazione contestuale di diverse misure di soccorso si cerca di
ripristinare la normalità nel più breve tempo possibile nei settori colpiti.
Comedores Economicos, l’istituzione delle mense
economiche che distribuisce alimenti agli strati sociali meno abbienti della
popolazione è già sul posto, rendendo disponibili razioni di alimenti cotti e
crudi. Inoltre è già stata allestita a Puerto Plata una cucina mobile a
sostegno delle famiglie più colpite.