Tensione nella provincia Duarte (San Francisco de
Macoris) in attesa della sentenza per il caso Emely Peguero prevista per le ore
14:00 di oggi.
Si tratta di un processo che riguarda il presunto
omicidio colposo o doloso di una minorenne fatta abortire dal suo fidanzato Marlon
Martínez appartenente a una famiglia altolocata e politicamente in vista di San
Francisco.
Ci sono anche altri capi di imputazione, come per
esempio l’occultamento di cadavere.
Gli imputati sono il menzionato fidanzato della
ragazza e sua madre, Marlin Martinez, ex-vicedirettrice del dipartimento passaporti
a livello nazionale, una carica di tutto riguardo dalla quale è stata rimossa
in seguito al coinvolgimento nel caso Emely Peguero.
All’origine di tutto ci sarebbe stata la volontà di
una famiglia altolocata di interrompere la gravidanza di un’adolescente
appartenente a un ceto sociale inferiore.
Se vogliamo ci sarebbero anche il reato di induzione
all’aborto e quello di abuso sessuale nei confronti di una minorenne.
Se il connazionale Giancarlo Corso è stato
condannato a 10 anni per aver avuto rapporti sessuali in una sola occasione con
una minorenne, come minimo tale reato andrebbe incluso tra i capi di
imputazione di Marlon Martínez che si dovrebbe attendere solo per questo una
condanna analoga.
Invece ci sono forti dubbi che la sentenza di oggi
sia esemplare come vorrebbe la gente, indignata per questa vicenda. Si teme
addirittura l’assoluzione degli imputati.
Ci sono già state manifestazioni popolari pacifiche
di “avvertimento” al tribunale.
La polizia locale ha ricevuto rinforzi da Santiago.
Si temono dei disturbi.
Certo, tutto dipenderà dal tenore della sentenza, la
quale comunque in cerchie ristrette è sicuramente già nota per cui si è pensato
a quanto pare di correre ai ripari in caso di proteste.
Brutta cosa i processi mediatici come questo seguiti
giorno per giorno da migliaia di persone in diretta. Le pressioni sui giudici
non sono accettabili. Presto sapremo comunque come è andata a finire.