Cosa succede a
Las Galeras? Ancora un omicidio stile mafioso. La vittima il
dominicano Augusto Almontes. Lo attendevano in agguato e lo hanno crivellato di
pallottole. E’ stato raggiunto da tre colpi, uno alla testa, ma non è morto
subito. E’ spirato nell’ospedale di San Francisco de Macoris.
Ancora una volta la vittima è un operatore
turistico, titolare di un’agenzia specializzata nelle escursioni.
A giugno ha fatto la stessa fine Christophe Claude
Michel Bachats, 51enne, cittadino francese, alias Christophe Bozuc. Degli
sconosciuti gli hanno sparato più volte uccidendolo mentre si recava a casa con
la sua moto. Si era trasferito da poco a Las Galeras dove si occupava di
escursioni attraverso il sito Nat Tours. A Las Terrenas aveva gestito per anni
un bar “El Paraiso”. Il francese girava armato perché riceveva delle minacce.
Due omicidi che presentano delle similitudini.
Augusto Almontes era stato allevato da una famiglia
tedesca. Conosceva bene il tedesco e l’inglese il che lo ha agevolato nella
promozione della sua attività. Era giunto a Las Galeras 10 anni fa.
Sui giornali non se ne è fatto parola. Una
situazione sicuramente allarmante. In proposito c’è stato solo un commento
quasi sottovoce da parte di un residente della cittadina samanese:
“Cosa sta succedendo? La legge del terrore dietro a
questi omicidi? Las Galeras appartiene ormai alle mafie che operano nel
turismo. E la cosa peggiore è che nessuno agisce, si cerca di non diffondere la
notizia perché danneggerebbe il turismo, ma è meglio che non arrivi più
nessuno. Il paradiso a cambio della barbarie più brutale.
Dove
sono le denunce a fronte di questa situazione? Dov’è la protesta della gente e
la richiesta di un’indagine approfondita?
Purtroppo
las Galeras sono finite.
Requiem.
Un
altro omicidio impunito!”