Cerca nel blog

venerdì 30 novembre 2018

Las Terrenas accende le candele lungo le vie cittadine per reclamare il suo ospedale


L'immagine può contenere: notte e incendio

Organizzazioni civili e il Frente por el Desarrollo di Las Terrenas hanno manifestato ieri con l’accensione di candele in tutta la cittadina per chiedere la conclusione dei lavori di costruzione dell’ospedale pubblico che da diversi mesi si trova sospesa.
Il Ministero dei lavori pubblici ha iniziato la costruzione nel mese di maggio del 2016. Si tratta di un’opera considerata di vitale importanza per la comunità di Las Terrenas e per le aree adiacenti. Rientra tra le promesse fatte dal presidente Danilo Medina. L’iniziativa della costruzione è infatti sua.
L’ospedale consentirà agli abitanti di Las Terrenas di non doversi più trasferire a Samaná o a San Francisco de Macorís per usufruire dei servizi ospedalieri.
È disegnato secondo i nuovi standard e in ottemperanza alle regolamentazioni sanitarie.
Sarà dotato di aree per consultazioni pediatriche, ginecologiche, di medicina interna, ortopediche e odontologiche.
Ci sarà un pronto soccorso e un laboratorio clinico con centro radiologico. Saranno disponibili 30 letti, oltre a dormitori medici, due moderne sale operatorie e altrettante per cure intensive, di un’area amministrativa e di servizi generici, di un’area di mantenimento e di un obitorio.
È prevista anche una farmacia interna per garantire l’accesso veloce ai farmaci, un edificio per le vaccinazioni e magazzini per le attrezzature e per i farmaci.