Organizzazioni civili e il Frente por el Desarrollo
di Las Terrenas hanno manifestato ieri con l’accensione di candele in tutta la
cittadina per chiedere la conclusione dei lavori di costruzione dell’ospedale
pubblico che da diversi mesi si trova sospesa.
Il Ministero dei lavori pubblici ha iniziato la
costruzione nel mese di maggio del 2016. Si tratta di un’opera considerata di
vitale importanza per la comunità di Las Terrenas e per le aree adiacenti.
Rientra tra le promesse fatte dal presidente Danilo Medina. L’iniziativa della
costruzione è infatti sua.
L’ospedale consentirà agli abitanti di Las Terrenas
di non doversi più trasferire a Samaná o a San Francisco de Macorís per
usufruire dei servizi ospedalieri.
È disegnato secondo i nuovi standard e in
ottemperanza alle regolamentazioni sanitarie.
Sarà dotato di aree per consultazioni pediatriche,
ginecologiche, di medicina interna, ortopediche e odontologiche.
Ci sarà un pronto soccorso e un laboratorio clinico
con centro radiologico. Saranno disponibili 30 letti, oltre a dormitori medici,
due moderne sale operatorie e altrettante per cure intensive, di un’area
amministrativa e di servizi generici, di un’area di mantenimento e di un
obitorio.
È prevista anche una farmacia interna per garantire
l’accesso veloce ai farmaci, un edificio per le vaccinazioni e magazzini per le
attrezzature e per i farmaci.