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venerdì 2 novembre 2018

Una ragazza 15 è l'ultima vittima nella serie inesorabile dei femminicidi. L'omicida-suidica è un 23enne

Un 23enne ha ucciso a colpi di pistola la sua fidanzata 15enne per motivi passionali nel quartiere Gualey. Le ultime parole del giovane prima di suicidarsi sono state: “Se non starai con me, non starai con nessun altro”. Successivamente si è suicidato sparandosi alla testa.
E fin qui diciamo che non ci sarebbe nulla di nuovo al di là della giovane età dell’omicida-suicida e della vittima. Invece si verifica che questo stesso giovane di recente fosse stato arrestato per violenza di genere nei confronti della stessa adolescente e che nonostante la gravità dell’imputazione sia stato liberato dal pubblico ministero due giorni dopo. La prassi da seguire in questi casi è molto più complicata: non esiste ritiro di querela e la carcerazione preventiva è obbligatoria. Il procuratore della repubblica ha ordinato un’indagine per appurare se il pubblico ministero ha agito in ottemperanza alla legge mettendo in libertà l'omicida. Su queste cose non si scherza...