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venerdì 30 novembre 2018

Turista austriaca travolta da un natante riporta gravi ferite



Vacanze a ritmo di salsa per una turista austriaca finiscono in tragedia. La donna ha subito serie lesioni con 6 costole rotte e ferite profonde ad una coscia. Il tutto a seguito di un urto con un’imbarcazione adibita al trasporto di turisti. A quanto ammontano i morti negli ultimi tre anni a seguito di incidenti causati da natanti di questo tipo? A quanto ammontano i lesionati per questi incidenti? Quali sono le spiagge dove questi fatti si verificano con maggiore frequenza? Questo tema verrà affrontato lunedì prossimo alle ore 21 da El Informe di Alicia Ortega nel canale televisivo Color Vision.
Un cittadino russo il 13 febbraio scorso è stato investito da un’imbarcazione “banana” nella spiaggia di Boca Chica ed è deceduto a seguito delle ferite riportate. Trascorreva le sue vacanze insieme alla sua fidanzata. Un incidente di cui non si è parlato sui media. Si deve supporre che questo tipo di incidenti sia più frequente di quello che si pensa. Di fatto nel mese di dicembre scorso, il figlio del presidente del Comites Paolo Dussich è stato investito di striscio da un natante e il peggio è stato evitato grazie all’intervento di un suo fratello. Comunque a distanza di mesi il ragazzo continuava a frequentare il medico per la cura delle lesioni riportate.
Sicuramente Boca Chica è al primo posto in assoluto per questo tipo di incidenti.
Gli imprenditori turistici della città balneare denunciano inoltre l’organizzazione di corse acquatiche in prossimità della spiaggia. I partecipanti di queste competizioni illegali penetrano senza controllo nell'area destinata esclusivamente alle persone. Si tratta di motonavi che si spostano pericolosamente tra i bagnanti, mettendo in serio pericolo le loro vite.
Ogni tanto si sente dire che a Boca Chica si prenderanno misure per porre fine a questa situazione, comunque di concreto non è stato ancora fatto niente.