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mercoledì 3 gennaio 2024

La dengue ha colpito un nostro connazionale

 



Non è la prima volta che un connazionale di mia conoscenza viene colpito dalla dengue. I media dichiarano che ci sono stati circa 25.000 casi di dengue nel 2023, il doppio rispetto al 2022, e 23 decessi.

Probabilmente i numeri non sono del tutto affidabili. Alcuni medici li contestano fortemente. Si sostiene che a contrarre questa patologia siano in particolare i bambini, ma può accadere anche agli adulti.

Di recente un connazionale di è stato portato d’urgenza all’ospedale Hospiten di Santo Domingo con 39 gradi di febbre. Gli hanno riscontrato la dengue ed è rimasto ricoverato sei giorni. Il trattamento ricevuto è consistito nella somministrazione di paracetamolo, di un protettore gastrico, di vitamina C, di un protettore per il fegato perché la dengue aveva attaccato il fegato, portando la transaminasi a oltre 300, degli antistaminici per il prurito, dell’ossigeno ed altro.

Sei giorni di ricovero per un costo complessivo di 128.000 pesos, coperti, tranne 250 pesos, completamente dall’assicurazione sanitaria.

Tutto si è risolto con i farmaci e con il riposo. Comunque una settimana dopo la dimissione, la sua pressione arteriale aveva dei picchi per i quali ha dovuto ricorrere a un cardiologo.

Chi viene punto da una zanzara portatrice del virus della dengue per la seconda volta rischia di sviluppare un’infezione molto più grave nota come Febbre Emorragica della Dengue (FHD). Di fatto, questa può provocare emorragie interne, danneggiare gli organi vitali e provocare anche la morte.