Un
focolaio di congiuntivite virale colpisce il paese da diverse settimane,
causando assenteismo lavorativo e scolastico. Nei
pronti soccorsi degli ospedali e nelle aree di consultazioni delle cliniche
private si osserva un'elevata presenza di pazienti con gli occhi rossi,
gonfiati e lacrimanti che si proteggono con occhiali da sole.
I più colpiti sono i bambini. La malattia si diffonde prima e durante il periodo estivo.
Nelle scuole per questa causa molti bambini vengono riapediti
a casa.
Ardore e dolore agli occhi, arrossamento,
lacrimazione e cispa sono le principali caratteristiche della malattia che si
trasmette per contatto diretto.
Si raccomanda inoltre di rivolgersi a un centro di salute in presenza dei sintomi della congiuntivite, evitando l'uso di medicinali non consigliati dai medici e il contatto con altre persone infette.
In caso di contagio virale, gli interessati devono
osservare il riposo durante la malattia e pulire le palpebre delicatamente con
un panno pulito. La maggioranza dei casi di congiuntivite virale è lieve e
normalmente dura tra 7 e 14 giorni.
Ci possono essere complicazioni e in quel caso la
malattia passa da virale a batterica, per cui la guarigione può durare fino a
tre settimane e si rende necessario il trattamento medico.
Bisogna quindi fare tanta attenzione perché stare
sette giorni senza poter accedere alle reti sociali di questi tempi è un grande
dramma. Il contagio è facile quando ci sono queste epidemie, basta che uno solo
nella famiglia la contragga. Poi ci sono anche gli untori… Lo fanno per
scherzo… ti mettono un dito pieno di luridi virus nell'occhio e non c'è scampo!
Uno scherzo da prete. Ma non vale la pena per questo commettere un omicidio.
Meglio quindi stare alla larga dai malati!