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mercoledì 3 maggio 2017

Morte di Alessandro Grandis: continuano le indagini, fatta l'autopsia preliminare sul corpo del giovane. Ulteriori accertamenti sono in corso




Una società statunitense si occupa di favorire il turismo con alloggi a prezzo zero o quasi. Si viene ospitati in una casa privata da famiglie, coppie o singoli. Il mondo è bello perché è vario perché io a casa d'altri non ci andrei mai. Alloggiare presso gente che non conosco non rientra proprio nella mia mentalità. Sarà che sono vecchio e certe cose non le capisco, comunque ho chiesto qua e là un parere al riguardo e non ho trovato nessuno che fosse propenso a questo sistema a basso costo di turismo. Eppure vi aderiscono 14 milioni di persone in giro per il mondo. Un rapporto con referenze positive o negative degli ospitanti e degli ospiti è obbligatorio e praticamente tutti gli undici ospitanti di Alessandro nel suo lungo viaggio si sono espressi molto positivamente nei suoi confronti. Riporto di seguito alcuni stralci di queste referenze:
"Nel breve tempo trascorso insieme ad Alessandro abbiamo avuto delle conversazioni interessanti su temi vari. Una cena con pasta e molte storie di viaggi e di vita".
"Abbiamo potuto conoscere un po' la città e conversare su vari temi."
"Bella conversazione, ottimo cibo e storie interessanti raccontate da Sandro".
"Un ragazzo molto simpatico e ordinato. È stato bello averlo con noi".
"Alessandro è una persona interessante per conversare e con lui puoi scambiare conoscenze sul suo paese e sulla sua cultura. È molto premuroso e cucina ottimamente. Si adatta con facilità ed è molto flessibile."
Ospiti e ospitanti trascorrono di regola del tempo insieme. Viene molto apprezzata la conversazione, lo scambio di storie di vita, la degustazione di pietanze tipiche, ecc. Praticamente questo è ciò che si vuole dall'ospite, simpatia, buona conversazione, ben venga inoltre la buona cucina.
Nella dodicesima e ultima tappa del suo lungo tour, Alessandro trovò la morte soltanto due giorni dopo il suo arrivo.
Ma La Joya nel Cocotal è un posto costoso. L'intestatario dell'appartamento è un 43enne polacco / ucraino come viene definito dagli amici di Alessandro.
L'ospitante ufficiale per il sistema couchsurfing è una ragazza polacca 25enne. Le sue ultime ospitalità risalgono a ottobre del 2016 a casa sua in Polonia. Probabilmente era la prima volta che ospitava qualcuno nell'appartamento del suo amico. Un appartamento dall'affitto sicuramente caro e non è detto che l'intestatario 43enne sia stato tanto d'accordo nell'alloggiare a titolo gratuito quel giovane che aveva tutta l'aria di appartenere a una famiglia benestante. Non è nemmeno da escludere che gliel'abbia fatto notare. Probabilmente al polacco / ucraino non interessava più di tanto la conversazione, la cultura, la curiosità intellettuale. Può capitare. Si sa, comunque, che Alessandro ha riferito alla madre di aver trovato al suo arrivo un ambiente ostile.
Le referenze della ragazza da parte degli ospiti sarebbero 25, ma solo 8, tutte positive, sono visibili nel suo profilo. Del resto lei ha potuto accedere, in quanto rimessa in libertà dopo l'interrogatorio, al suo profilo. Inquinamento di indizi? Chissà!
Sicuramente quei due giorni di vita nel residence, Alessandro li dedicò a cercare la comunicazione con la coppia ospitante con la quale, lo si può ben arguire, trascorse la maggior parte del tempo. Si apprestava a visitare un paio di farmacie. Aveva in progetto di aprirne una insieme a qualche socio. Dimostrava così però di avere uno status di benestante che stonava con la sua velleità di alloggiare gratis in un appartamento tanto costoso. Inoltre il fatto che trascorresse il tempo parlando con la ragazza, ciò che lei stessa conferma nell'interrogatorio, forse non è stato gradito dall'uomo, non più un giovanotto.
La gelosia dovrebbe essere scartata come movente dell'omicidio però perché il polacco / ucraino sarebbe omosessuale. Ritengo che l'omosessualità non escluda la bisessualità e nemmeno la gelosia.
In un residence custodito all'ingresso a livello di fortezza dove non possono entrare degli estranei, Alessandro è stato ucciso tra le due e le sette del mattino. È stato aggredito alle spalle, colpito duramente alla testa e buttato giù a peso come un manichino, in posizione orizzontale con i piedi davanti. Il telefono venne gettato dopo e finì in piscina.
Perché tanta efferatezza? Non è dovuta a traffici loschi perché sappiamo che il ragazzo era a posto e nemmeno a un regolamento di conti perché era appena arrivato nel Paese. Non si tratta di un tentativo di furto perché, come dicono gli amici, non ne aveva. E allora qual è il movente?
La ragazza afferma che Alessandro si è sicuramente suicidato perché era depresso e che aveva svelato a lei l'intenzione di lanciarsi, da un'altezza di cinque metri… Assurdo!
La ragazza allora nasconde qualcosa. Sembra che gli inquirenti ne siano convinti.