La Camera dei Deputati ha approvato ieri la relazione presentata dalla commissione per la giustizia sul Codice Civile della Repubblica Dominicana e ha eliminato l'articolo 146 e seguenti che consentivano il matrimonio di persone sotto i 18 anni di età.
Il 12.5% delle donne dominicane si sposa prima dei 15 anni di età e il 37% prima dei18.
Un'adolescente ogni 5 è attualmente sposata o in concubinato con un uomo dieci anni più anziano.
La ONG "Plan Internacional" ha pubblicato uno studio che rivela
che il 37% delle adolescenti minori di 18 anni sono sposate o hanno bambini e vivono
con uomini adulti. Secondo questo studio la regione sud del paese presenta in
tal senso le cifre più alte a causa dei maggiori livelli di disuguaglianza e di
povertà.
Il matrimonio infantile permette l'"abuso sessuale e la tratta delle
persone" perché alcune famiglie vendono le loro figlie per ottenere un
vantaggio economico. Il matrimonio infantile
impedisce lo sviluppo delle bambine. Il 39% degli uomini intervistati preferiscono sposarsi o unirsi con una bambina o adolescente perché sono "più obbedienti".
La magistrata che dirige la procura
a tutela dei bambini e degli adolescenti sostiene che "una ragazza
minorenne non è preparata per formare una famiglia e chiede che questa
problematica venga affrontata con misure legislative. Dietro questi matrimoni
ci sono molte bambine che sono state violentate il che rimane impunito in
quanto subentra il matrimonio riparatore. Ci sono molti fattori che incidono perché
un'adolescente unisca la sua vita a un uomo: la povertà estrema, l'ignoranza e
la mancanza di una figura paterna potrebbero essere alcune delle cause. Si
tratta spesso di carenze all'interno della famiglia perché ci sono molte madri
che hanno allevato le loro figlie da sole e queste adolescenti sono alla
ricerca di una figura paterna. E spesso, pensando anche che la loro situazione
potrebbe migliorare, vogliono andare via da casa, venendosi a trovare poi il
più delle volte in una situazione molto più grave."
