Negli ultimi giorni si è notato un aumento
notevole dell'attività politica nella Repubblica Dominicana. I motivi probabilmente
sono da ricondurre all'aggressiva campagna del MAIE sulle reti sociali a
seguito della visita ancora in corso negli Stati Uniti e nel Messico del suo
presidente l’on. Ricardo Merlo e del suo coordinatore per il Nord e il Centro
America Ricky Filosa, accompagnati dal Cav. Angelo Viro, noto imprenditore
italiano nella Repubblica Dominicana e membro del Com.It.Es. nonché responsabile MAIE per i rapporti con i governi di Centro
America e Caraibi. Tante
foto e articoli sui vari forum di Facebook hanno provocato la scontata reazione
degli altri gruppi e partiti politici e pseudo politici. Il MAIE è stato
fortemente attaccato.
Non sono mancate le allusioni calunniose
del sedicente apolitico dott. Guido Baccoli che nel forum di Facebook da lui
gestito “Italiani Residenti in Repubblica Dominicana” ha introdotto l'articolo
sullo smantellamento di una banda internazionale che offriva la cittadinanza italiana
per 3.500 euro, menzionando il comune di Santa Domenica Talao, secondo il suo
tipico stile allusivo e denigratorio. Non dice, ma dà a intendere e si rivolge
alla “maggioranza silenziosa”. Un accostamento assolutamente fuori luogo
perché il comune di Santa Domenica Talao non esegue gli aggiornamenti delle
variazioni anagrafiche dell’Ufficio A.I.R.E. da ben dieci anni con gravi disagi
per gli oriundi della Repubblica Dominicana e del mondo. La colpa del comune cosentino?
Essere stato oggetto dell’interessamento del MAIE, che ha organizzato con i
loro oriundi un incontro con numerosa partecipazione svoltosi presso la Casa de
Italia il 20 ottobre 2016 alla ricerca di una soluzione dei problemi di
esercizio della cittadinanza italiana. Non sono mancati quindi i colpi bassi…
Peccato che questi lascino degli strascichi anche perché un’insinuazione del
genere lede l’immagine della nostra comunità. Del resto Baccoli non dovrebbe
sostenere di essere apolitico perché la sua passata militanza politica è ben
nota.
Probabilmente comunque sta bollendo
qualcosa in pentola. L’avvicinamento a Baccoli e ad altri ex militanti del CTIM
di Cosimo Maraglino non è passato inosservato. Evidentemente l’on. Nissoli, che
si era appoggiata allo stesso gruppo, ha gettato la spugna. Non ce la può fare.
Ma all’orizzonte c’è una clamorosa novità. Ivo Bellaccini, amministratore del
forum di Facebook “Associazione Pensionati RD” e attualmente militante M5S ha
lanciato a Cosimo Maraglino il seguente messaggio: “Caro Cosimo Maraglino, ti do un consiglio da vero amico,
se hai intenzione di candidarti alle prossime elezioni politiche per il M5S
parla meno del MAIE e più del Movimento 5 Stelle. Se hai seguito il blog di
Beppe Grillo, stiamo discutendo le proposte programmatiche con le quali ci
presenteremo alle future elezioni politiche.”
Cosimo Maraglino intende quindi
candidarsi per le prossime elezioni politiche per il M5S e magari ha già
trovato in sedicenti apolitici che si rivolgono alla “maggioranza silenziosa”
il supporto necessario. Intanto le cose non si mettono tanto bene per i
candidati, vista l’inesistenza dei rimborsi elettorali. Salvatore Viglia,
direttore del giornale Politicamentecorretto.com, sostiene che un candidato del
M5S debba presentarsi, affinché la sua candidatura venga accettata, in presenza
di tutte le altre condizioni, con almeno 100.000 dollari sull’unghia. Immediata
è stata la smentita di Ivo Bellaccini. Comunque a ben vedere in assenza di un
rimborso delle spese elettorali come si fa a finanziare una candidatura? Ci
provvede il partito, spendendo quella stessa cifra di tasca sua? Infatti, più o
meno quella dovrebbe essere la cifra che una candidatura nella nostra estesa
circoscrizione può costare.
Una parola in merito a Salvatore
Viglia: vive a Roma, non è residente A.I.R.E., probabilmente non lo è mai stato
e si permette di dare suggerimenti agli italiani all’estero. Si rivolge ai
membri della nostra comunità con un linguaggio a dir poco oltraggioso e
volgare, più adatto a uno scaricatore di porto livornese che al direttore di un
giornale online!