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lunedì 29 maggio 2017

Sono arrivati nella Repubblica Dominicana i nomi degli implicati nello scandalo Odebrecht. Tra di loro c'è anche un oriundo italiano




Scandalo Odebrecht. Atto primo: sono arrivate le segnalazioni dal Brasile e vengono arrestati 14 funzionari in carica ed ex funzionari. Inoltre due senatori e un deputato accusati anche loro restano a piede libero in quanto godono dell'immunità parlamentare.
In un certo senso è stata mantenuta anche la par condicio come intendiamo noi in Italia: gli accusati appartengono a più partiti. Del partito dell'opposizione, il PRM, è stato arrestato addirittura il suo presidente Andrés Bautista e il deputato Alfredo Pacheco già presidente della camera dei deputati. Tra i segnalati militanti nel partito di governo c'è il ministro di industria e commercio Temistocles Montas. Si tratta di figure politiche di secondo piano che sicuramente non meritano questo ruolo di protagonisti. Comunque il casting è stato predisposto con cura. Il terzo atto sta per iniziare e durerà diciotto mesi. Tanti sono i mesi di carcere preventivo imposti agli imputati. Intanto basta così per accontentare la gente. Poi secondo il più tradizionale stile latinoamericano le cose si lasceranno macerare perché anche il tempo vuole la sua parte.
Per ora il popolo può rosicchiarsi il suo osso. Stranamente sulla base delle segnalazioni si è proceduto all'arresto. Questo fa parte dell'atto secondo dell'opera teatrale, non occorreva arrestarli perché non c'è pericolo di fuga e nemmeno di inquinamento delle prove. Queste semmai sono in rifacimento da mesi. Un arresto che equivale soltanto a fumo negli occhi per lenire il malcontento della gente. Ma è chiaro che dietro le quinte si è programmato il minimo dettaglio. Le prove non esistono più. Il processo si farà solo in base a delle segnalazioni e quindi con degli indizi non si può giustificare una sentenza che potrebbe comunque imporre una condanna da due mesi a dieci anni.
Degno di nota per la nostra comunità è che tra gli arrestati figura un oriundo italiano: l'avv. Conrado Pittaluga. È discendente di Salvatore Pasquale Pittaluga Marzano arrivato nella Repubblica Dominicana verso il 1870 e originario di Sampierdarena, Genova. Di professione fa anche il notaio e viene accusato di aver gestito due dei conti sui quali Odebrecht faceva versamenti. Sicuramente era il fiduciario di qualcuno. Di chi? Non lo sapremo mai!
Si preparino i nostri connazionali genovesi quindi, sampdoriani e genoani, per portare a questo loro oriundo paesano le tradizionali arance…