Frequenta anche lui i nostri punti di ritrovo qui a
Santo Domingo. È uno di noi. Parla perfettamente l'italiano. Un vero ponte tra
le due culture. Lo troviamo nei ristoranti italiani e negli eventi organizzati
dalle nostre associazioni. Con lui è sempre un piacere parlare, una persona di
grande cultura che si dedica per passione agli studi storici. Con frequenza oltre
che per qualche importante evento lirico in città, riceviamo da lui degli
inviti a sue conferenze. Ad esempio una delle più recenti, tenutasi nel salone
della Funglode, verteva sul tema: "Le similitudini e le differenze tra
l'impero romano e l'impero americano". È un grande conoscitore della
storia italiana e della storia dominicana. Spazia dall'epoca dell'antica Roma
alla storia contemporanea. È laureato in Scienze Politiche in entrambi i Paesi,
nella Repubblica Dominicana e in Italia. In Italia ha conseguito la
specializzazione all'università La Sapienza di Roma. A Roma ha studiato canto
lirico nel conservatorio e si è perfezionato nel Conservatorio Giuseppe Verdi
di Milano. È diplomatico dominicano di carriera. È stato diversi anni in forza
all'ambasciata dominicana di Roma ai tempi in cui c'era la famosa dominicana
Melba Vicens che sposò il principe Ruffo di Calabria e che si dedicò per
diversi anni a fare la presentatrice televisiva.
Enrique è stato recentemente designato in una sede
consolare dominicana del Canada. L'attività di tenore è un punto fermo nella
sua vita. E qui nella Repubblica Dominicana ha già i suoi fans tra i membri
della nostra comunità. Non è da poco seguire un italiano che canta l'opera così
lontano dall'Italia e così bene. La sua agenda è piena di impegni. Attualmente
si trova a Roma. Ricordo anche le sue attuazioni recenti negli Stati Uniti, in
Polonia, in Ungheria e in Brasile. Recentemente è stato nominato da Acroarte
come candidato al premio Soberano tra i cantanti lirici.
Si deve dire che l'ambasciatore designato alla
nostra sede diplomatica, Andrea Canepari è un appassionato di musica lirica. Troverà
quindi nel nostro Enrico un punto di riferimento. Avremo modo di seguire più da
vicino il nostro connazionale quando attuerà da queste parti. Sarà un'occasione
per ritrovarci insieme attorno a lui, rivivendo le glorie della nostra lirica
dalla sua voce bella e pastosa. E poi il tenore è sempre o quasi il
protagonista principale dell'opera per cui il piacere di vederlo attuare, di
ascoltarlo e di saperlo nostro connazionale renderà il divertimento ancora
maggiore.