Nella Repubblica Dominicana soltanto
il 6% dei padri partecipa all'allevamento dei suoi figli
L'Unicef invita i padri a coinvolgersi
nell'alimentazione, la protezione e la stimolazione dei bambini nella prima
infanzia.
Una buona alimentazione, la
protezione, la stimolazione e l'affetto del padre e della madre sono di
cruciale importanza per l'apprendimento e la salute mentale e fisica dei
bambini durante i loro primi 1000 giorni di vita. In altre parole il
coinvolgimento dei genitori, in particolare del padre, in attività tanto
semplici come dar da mangiare ai figli e giocare con loro sono alla base dello sviluppo
di una sana autostima, una migliore acquisizione delle competenze sociali e una
maggiore capacità di adattarsi ed essere più produttivi. Lo dimostrano le
ricerche neurologiche in questo ambito. Purtroppo soltanto il 6,4% dei bambini
e delle bambine di 3 e 4 anni del Paese hanno interagito con il padre biologico
in attività come leggere, raccontare storie, cantare, passeggiare, giocare o
disegnare, che promuovono un buon sviluppo dell'infanzia. La mancanza di
stimolazione dei bambini, l'abbandono, la violenza contro di loro, la
denutrizione e la povertà riducono drasticamente lo sviluppo delle loro
connessioni neuronali e contribuiscono a provocare ritardi e problemi che in
seguito sono difficili e costosi da far regredire.
Ma i padri si comporterebbero
così se sapessero che la neurologia ha dimostrato che solo giocando e
interagendo con i loro bambini stanno segnando il loro futuro? Molti padri non
lo sanno. Altri pur sapendolo sostengon che non hanno tempo.
È stata lanciata la campagna #SúperPapás
che coinvolge 23 imprese che si sono compromesse a promuovere tra i loro
impiegati e clienti la paternità responsabile. Si vuole richiamare l'attenzione
sulla necessità di misure che favoriscano la conciliazione della vita familiare
e lavorativa con orari flessibili e permessi di paternità che contribuiscano a
migliorare l'interazione dei padri con i loro figli.
La campagna #SúperPapás inizia oggi ed è volta in
particolare a far capire ai padri l'importanza della loro partecipazione nei
primi 1000 giorni di vita dei loro figli e durerà fino al 30 luglio, giorno in
cui la Repubblica Dominicana festeggia il giorno del padre.