Circa 350 turisti provenienti dall'Ucraina bloccati
nella Repubblica Dominicana dopo l'invasione russa di quella nazione hanno
viaggiato la scorsa notte, mercoledì 9 marzo, su un volo umanitario partito
dall'AILA, con destinazione Varsavia, Polonia.
L'aereo con i turisti è decollato alle 23:30 su un
volo umanitario della compagnia aerea TUI FLY.
Il volo sarebbe dovuto partire inizialmente
dall'aeroporto Gregorio Luperón di Puerto Plata, ma in seguito è stato spostato
al terminal di Las Americas. I turisti, quindi, sono stati inviati a bordo di
diversi autobus diretti alla suddetta aerostazione di Santo Domingo.
Mentre salivano sugli autobus, uno staff del
Ministero del Turismo (Mitur) verificava i loro documenti di identità.
Il trasferimento è stato effettuato sotto rigide
misure di sicurezza da agenti della Polizia del Turismo (Politur).
La partenza dei turisti rientra nell'ambito delle
azioni concrete annunciate dal Gabinetto del Turismo a sostegno dei cittadini
ucraini.
Si ricorda che giovedì scorso, 3 marzo, erano ancora
nel Paese 1.744 residenti ucraini, ma nel periodo dal 4 al 6 marzo sono partiti
in 788, una parte, nel primo volo umanitario effettuato dalla compagnia Air
France, venerdì scorso 4 marzo. Dopo il nuovo volo umanitario TUI, rimangono
ancora nel territorio nazionale circa 650 turisti ucraini.
