Ancora novità sull'uccisione dello svizzero che
ha attirato la nostra attenzione in quanto scambiato all'inizio per italiano
dai principali giornali dominicani, che poi però non hanno pubblicato più
niente sul caso. Non solo bevande alcoliche quindi, ma anche droga e tanti
soldi e gioielli!
Il giovane fatto passare nelle versioni
precedenti per amante della moglie della vittima diventa in questa versione un
assassino a sangue freddo che perpetra un omicidio premeditato e per scopo di
rapina. La vittima si conferma un vizioso, si pensava alla sola evidente
addizione all'alcol, invece ce n'è di più. Pace all'anima sua! Per noi, qualcosa
da non dimenticare e da cui trarre qualche insegnamento!
Fonte: Franklin Cordero Noticias
Higüey: è
LA
ALTAGRACIA, Repubblica Dominicana .-La polizia
nazionale ha informato dell'arresto di uno dei presunti omicidi dello svizzero
Daniel Thomas Ruegg, 56 anni, ucciso martedì della settimana scorsa con diverse
coltellate nella sua abitazione presso El Cascajal nel comune di Yuma di questa
provincia.
José Carlos Castro Rondón, 29
anni, avrebbe ammesso di aver commesso il fatto insieme a un amico che ha
individuato come "Johnny" mentre consumavano bevande alcoliche e
droghe in compagnia dello straniero.
Secondo la polizia, nel luogo è
nata una discussione perché le droghe erano finite e Ruegg ne voleva ancora,
per cui è andato a prendere il denaro necessario nella cassaforte di sua moglie
e una volta tornato indietro nel gazebo è stato ucciso a coltellate.
"Tra i due lo hanno
trascinato sotto un camioncino e si sono avviati verso la camera della vittima
dove si sono impossessati di tutto il denaro e i gioielli all'interno della
cassaforte", ha specificato la portavoce della Direzione Regionale Est
della polizia, Raisa Núñez.
Si ricorda che Thomas Ruegg è morto
dopo aver subito ferite di arma bianca nel collo, nel torace e nel lato
sinistro della faccia, in conformità con la certificazione del medico legale.