Gli organismi di protezione civile hanno
lanciato l'operazione sicurezza Settimana Santa 2017 nel Grande Santo Domingo
con l'installazione di 148 punti di assistenza e 37 ambulanze ubicate in
diversi punti critici.
All'operazione parteciperanno 41.123 persone
tra addetti, medici, militari, specialisti in ricerca e salvataggio tra gli
altri, oltre 2.602 posti di soccorso situati in spiagge, balneari, strade
provinciali e viali del paese.
Il lancio è stato realizzato nel parco
dell'Universidad del Caribe (Unicaribe), con la presenza del ministro dei
Lavori Pubblici, Gonzalo Castillo ed altre autorità.
L'operazione inizia oggi, giovedì 13 aprile.
alle 2:00 del pomeriggio e si concluderà domenica 16 alle 6:00 del pomeriggio.
Saranno impiegati inoltre tre elicotteri per
disposizione del ministro della difesa, 132 ambulanze, 30 posti di gru, 30
posti di officina meccanica, otto ospedali mobili, 10 ambulatori, 30 autobus
della OMSA, 90 unità di intervento immediato, 30 veicoli del ministero degli
interni; nove centri di comando regionale e due unità di coordinamento mobili
con sistema satellitare.
Il piano di sicurezza è strutturato in modo da
soddisfare quattro cause di rischio: l'intossicazione alcolica,
l'intossicazione alimentare, gli incidenti di transito e l'annegamento.
L'obiettivo principale è quello di proteggere
vite umane e di poter intervenire prontamente per prevenire danni maggiori.
Balneari dichiarati non agibili:
Sono stati chiusi 205 balneari e spiagge a
livello nazionale, 36 di questi ubicati nella regione del fiume Ozama.
Nell'elenco dei balneari e spiagge chiusi figurano
tra gli altri: la spiaggia San Soucí (Punta Torrecilla), sul litorale costiero
avenida Spagna/Las Americas, sorgente Hipodromo V Centenario e la riviera del
fiume Ozama.
Inoltre la spiaggia Manresa, la laguna
Manoguayabo, il ponte Palavé, il fiume Mal Nombre, i fiumi Isabela, La
Victoria, Manatí, Pocita Cucana, Bayona, la chiusa di Guerra, Yabacao, il pozzo
di Hato Nuevo, La Cuaba, le spiagge Montesinos e Güibia, e altre.