Cerca nel blog

giovedì 28 marzo 2024

Disposto il carcere preventivo per un uomo che ha sfidato la polizia con un'arma illegale nell'aeroporto

 



La Procura della Repubblica di Santiago ha presentato una richiesta di misure coercitive contro Natanael Eleodoro Contreras Padilla, che, in un atto di ribellione contro l'autorità pubblica, ha sfidato agenti di polizia sotto la minaccia di un’arma tra l’altro anche illegale, mettendo in pericolo la vita di minori e centinaia di persone che si trovavano nell'aeroporto internazionale del Cibao nelle prime ore del 22 marzo.

Contreras Padilla è accusato di ribellione contro l'autorità, uso di armi da fuoco illegali e violazione del Codice per la tutela dei diritti dei minori. La Procura, attraverso il Dipartimento di intelligence criminale e investigazioni speciali, sta raccogliendo prove per documentare i fatti accaduti quella mattina, quando l'imputato è rimasto coinvolto in una violenta discussione con il personale della sicurezza aeroportuale, disobbedendo all'invito a consegnare l'arma.



Nonostante la presenza della sua famiglia, compresi dei minorenni, in un veicolo vicino, Contreras Padilla ha continuato a minacciare e a puntare la sua pistola contro gli agenti di polizia, provocando una situazione pericolosa che ha messo a rischio la sicurezza di tutti i presenti.

Per togliergli l'arma illegale, una Glock 27, calibro 40 millimetri, gli agenti hanno dovuto ricorrere alle tecniche di polizia. Portava l'arma con il suo caricatore, tre capsule dello stesso calibro e un selettore (che consente il fuoco selettivo o automatico) senza documentazione.

Nei confronti di Contreras Padilla, 36 anni, originario della città di San Francisco de Macorís, provincia di Duarte, l'organo direttivo delle indagini ha formulato accuse provvisorie per porto di arma da fuoco illegale, per essersi introdotto in un aeroporto in un atteggiamento violento e minaccioso con un'arma da fuoco, per ribellione all'autorità pubblica, per terrorismo e per aver messo in pericolo l'integrità fisica dei minori presenti sulla scena.