L'incendio del
carcere di la vittoria ha provocato la morte di 13 reclusi secondo la versione
delle autorità. Una cifra che viene contestata da altre fonti in quanto sono
diversi gli scomparsi. Dei tredici deceduti a distanza di dieci giorni dallo
scoppio dell'incendio sette non sono stati ancora identificati. L'inalazione di
fumo ha provocato la sintomatologia propria del monossido di carbonio, e cioè
dolore toracico difficoltà respiratoria e cefalea, non soltanto in un numero
imprecisato di reclusi ma anche in tre vigili del fuoco che sono stati
ricoverati in ospedale.
Gli italiani che
scontano la loro pena o che sono in attesa di giudizio nel penitenziario non
hanno subito danni secondo quanto appreso direttamente dalla nostra ambasciata
dal Cav. Paolo Dussich, presidente del C.T.I.M. della Repubblica Dominicana e
consigliere del CGIE sempre attento alla situazione dei connazionali reclusi
nel paese.