Cerca nel blog

giovedì 7 marzo 2024

Migranti alla ricerca di El Dorado americano, spesso li attende invece la morte, la malattia o una vita da schiavi

 



Nella frontiera meridionale con il Messico si sono accalcati nel 2023 circa 800.000 migranti. Sono alla ricerca di una vita migliore e per questo non esitano a rischiare le loro vite e quelle dei loro congiunti. In realtà il più delle volte li attende un destino molto diverso.

Si tratta di situazioni che vengono favorite da chi dietro le quinte governa il mondo perché sono in linea con i vari programmi che puntano alla globalizzazione.

Nella Repubblica Dominicana arrivano a fiotti migranti haitiani che fuggono dalla delinquenza, da una specie di guerra civile in atto nel loro paese e da una miseria atroce. A loro volta i dominicani cercano la via terrestre attraverso il Messico verso gli USA e la via Marittima verso Portorico in barcacce fragili.

La traversata del Panama e del Messico via terra viene affrontata da tantissimi migranti ed è in termini monetari e di vite umane costosissima.

Tanta gente che rischia la vita per raggiungere un paese in cui se arriveranno vivi vivranno come schiavi e una volta raggiunta la frontiera tanti sono malati. Ad esempio è stato accertato che tre su dieci migranti hanno contratto già la sifilide prima ancora di fare ingresso negli Stati Uniti.