Sono cose frequenti da queste parti. Chi esce per la strada deve essere consapevole dei rischi cui va incontro anche per il più banale degli incidenti. Due veicoli si strusciano. Può capitare, ma di chi è la colpa? Nell’incertezza si ricorre alla discussione che sfocia in violenza e spuntano dal nulla mazze da baseball, machete, pugnali, pistole e quant’altro. E qualcuno ci rimette la vita.
La capacità di riflettere a freddo in quelle circostanze viene a mancare. Del resto chi rifiuta la violenza se non ha in tasca soldi a sufficienza per risarcire il presunto danno può beccarsi una pallottola mortale o può essere tagliuzzato come una figurina di pezza.
Questa volta l’episodio si è verificato a Valverde Mao. Il litigio si origina a causa di un camion parcheggiato male. Un altro veicolo si è trovato bloccato, ha urtato il camion di striscio e ne è nata una discussione. Il conducente del camion si è armato di machete e di pietre e ha cercato lo scontro fisico con l’altro conducente, che lo accoltellò più volte a morte.